realizzato e curato da: Vincenzo Di Grigoli
Musei
Mostra permanente dei Carnevali storici della Sicilia
Una
tappa
fondamentale
per
chi
viene
a
Mezzojuso
è
sicuramente
la
visita
della
mostra
permanente
sui
Carnevali
Storici
di
Sicilia.
Si
tratta
di
un
percorso
museale
che
racconta,
attraverso
dei
pannelli
tematici
e
delle
singolari
creazioni
artistiche,
la
storia
delle
più
belle
e
antiche
feste
popolari,
nonché
manifestazioni
folkloristiche,
che
si
svolgono
ancora
oggi,
in
occasione
del
carnevale,
in
alcuni
comuni
della
nostra
isola.
Lo
scopo
del
progetto
è
quello
di
far
conoscere
e
tutelare
queste
rappresentazioni
carnascialesche
che
da
secoli
si
sono
contraddistinte
per
la
loro
storia
e
la
loro
antica
tradizione
e
che
ancora
oggi
si
mantengono
in
vita
grazie
anche
a
questo
tipo
di
iniziative.
Il
percorso
museale
è
suddiviso
in
quattro
sezioni:
nella
prima,
quella
dedicata
al
carnevale
nella
provincia
di
Palermo,
si
trovano
notizie
su
U
Nannu
e
a
Nanna
di
Termini
Imerese,
i
Riavulicchi
di
Corleone,
i
Domino
di
Bisacquino
e
per
finire
Il
ballo
dei
Pastori
o
Contradanza
Mascherata
che
si
svolge
a
Balestrate
il
giorno
del
martedì
grasso.
Da
Palermo
ci
si
sposta
in
provincia
di
Agrigento
con
il
famoso
carnevale
di
Sciacca
rappresentato
dalla
maschera
simbolo
di
Peppe
Nappa
che
ogni
anno
apre
la
sfilata
dei
carri
allegorici
e
dei
gruppi
mascherati.
La
provincia
di
Trapani
è
rappresentata
dagli
Scalettari
di
Salemi
detti
anche
giardinieri.
L’itinerario
si
conclude
con
la
provincia
di
Messina
con
il
Gioco
del
Maiorchino
di
Novara
di
Sicilia;
i
misi
‘i
ll’annu
di
Rodi
Milici;
la
sfilata
dell’Orso
e
la
Corte
principesca
di
Saponara;
per finire, U Scaccini di Cattafi di S. Filippo del Mela.
Museo del Mastro di Campo
Il
tour
all’insegna
del
carnevale
siciliano
si
conclude
con
la
visita
guidata
della
mostra
permanete
dedicata
al
Mastro
di
Campo,
ovvero
la
festa
popolare
che
si
svolge
ogni
anno
da
oltre
due
secoli
a
Mezzojuso
l’ultima
domenica
di
carnevale.
La
mostra
occupa
le
sale
espositive
del
castello
comunale
dove
sono
custoditi
alcuni
dei
costumi
più
rappresentativi
della
pantomima
e
inoltre
una
ricca
raccolta
fotografica
e
bibliografica
dedicata
alla
festa
oltre
alla
possibilità
per
il
visitatore
di
assistere
ad
una
video
proiezione
dell’intera
manifestazione.
Museo dei Pupi siciliani
Fondata
nel
2013
l’Associazione
“l’Isola
dei
Pupi”
si
è
costantemente
ispirata
ai
principi
della
moderna
museografia
e
all’attività
teatrale,
diventando
così
uno
dei
migliori
esempi
di
ricerca
museografica
sul
teatro
dell’opera
dei
pupi.
Il
museo
espone
una
ricca
collezione
di
pupi
siciliani
della
scuola
palermitana
e
catanese,
burattini,
marionette
di
vari
paesi
del
mondo,
carrettini
siciliani,
armature,
cartelloni
d’epoca
e
una
vasta
collezione
di
testi
autentici
tra
cui
l’opera
completa
di
Giusto
Lo
Dico
(manuale
a
cui
tutti
gli
opranti
si
sono
ispirati).
Una
sala
è
dedicata
ad
una
raccolta
di
antichi
e
rari
pupi
del
trapanese,
del
catanese
e
del
palermitano.
Da
segnalare,
in
un’altra
sala,
un
autentico
e
antico
teatro
con
panche,
quinte
e
boccascena
dove
è
possibile
assistere
al
classico
teatro
dell’opera dei pupi.
Tra
le
varie
iniziative
promosse,
particolare
attenzione
viene
data,
da
un
lato
all’attività
teatrale
volta
sia
alla
produzione
di
spettacoli
innovativi
che
alla
promozione
dello
spettacolo
tradizionale
dell’opera
dei
pupi
e
dall’altro
alla
didattica:
visite
guidate
con
proiezioni
video,
seminari
teorico-pratici
sulle
varie
tradizioni
del
teatro
di
animazione.
Dimostrazioni
di
tecniche
di
manovra
vengono
organizzate
sia
per
le scolaresche che per gli insegnanti e gli operatori scolastici.